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Se la Svizzera non avesse dormito in materia di fotovoltaico ed eolico … oggi nel nostro paese non si parlerebbe di crisi energetica

Articolo del 13 settembre 2022

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La SES (Schweizerische Energie Stiftung) ha pubblicato quest’estate un confronto impietoso fra la produzione pro capite di energia eolica e fotovoltaica della Svizzera rispetto ai 27 Stati dell'Unione Europea

Confrontata ai 27paesi dell’Unione Europea, la Svizzera si collocava l’anno scorso al 23° posto, appena davanti a Ungheria, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia e Lettonia. I leader in materia di eolico e fotovoltaico in Europa sono due paesi scandinavi: si tratta della Danimarca e della Svezia, che producono circa otto volte più elettricità pro capite dal sole e dal vento rispetto alla Svizzera. Se poi ci paragoniamo ai 4 paesi confinanti, siamo addirittura il fanalino di coda. La Germania, ad esempio, produce 1970 kWh di solare ed eolico pro capite, ossia 5,3 volte di più della Svizzera, l’Austria, un paese alpino come il nostro, ne produce 1403, l’Italia 781, la Francia 767, mentre in Svizzera, per ogni abitante si producono ogni anno soltanto 372 kWh di elettricità dal fotovoltaico e dall’eolico. L’anno scorso solo il 5,6% del consumo di elettricità del nostro paese è stato generato tramite il sole e il vento. In Ticino, la cosiddetta “Sonnenstube der Schweiz”, dove il sole certo non manca, si è addirittura arrivati a malapena a un magro 4%.

La crisi energetica è dovuta all’impennata dei prezzi delle energie fossili

Se negli ultimi anni la Svizzera non avesse dormito in materia di rinnovabili, oggi non staremmo certamente parlando di carenza di energia per il prossimo inverno. Ad essere soprattutto in fase di stallo nel nostro paese è l’eolico. Ma anche in materia di energia solare, la Svizzera è chiaramente superata dai Paesi dell'Unione Europea, in particolare anche da quelli situati a nord dei nostri confini, paesi che godono quindi di una minore irradiazione solare. Un paese che l’anno scorso ha fatto progressi notevoli in campo fotovoltaico, è l'Olanda, che nella produzione pro capite ha addirittura superato la Germania, la quale ha diretto per anni il plotone di testa dei produttori di fotovoltaico. Negli Stati Uniti, un paese che non è certamente un campione nel campo della lotta al surriscaldamento del clima, la somma del solare e dell'eolico ha oltrepassato l’anno scorso la soglia del 17% e dovrebbe superate l’anno prossimo il carbone, crollato da un massimo del 40% nel 2014, al 21% quest’anno.

Contrariamente a quanto si sgola a proclamare la lobby delle fossili e del nucleare, la crisi energetica cui siamo confrontati oggi in Europa non è quindi di certo dovuta alle rinnovabili, il cui costo in questi ultimi 10 anni non s’è solo dimezzato, ma è addirittura sceso del 89% per il solare e del 70% per l’eolico. Questa crisi è stata scatenata dall’aumento esponenziale del prezzo del gas e dei gravi problemi di sicurezza e di mancanza di acqua di raffreddamento cui si vede confrontato il parco nucleare francese.

Sfruttando il solo eolico si potrebbe coprire il 50% del fabbisogno di elettricità attuale della Svizzera

In vista della dismissione delle centrali nucleari svizzere arrivate oramai in fase di fine vita e dell'aumento della domanda di elettricità in vista della decarbonizzazione del settore dei trasporti, la produzione di elettricità da fonti rinnovabili in Svizzera dovrà essere aumentata in modo massiccio nei prossimi anni. Si parla di un fabbisogno supplementare di circa 38 terawattora all'anno entro il 2035. Stando a un nuovo studio commissionato dall'Ufficio federale dell'energia, il solo eolico permetterebbe in Svizzera di generare 29,5 terawattora (TWh) di elettricità all'anno, di cui 19 TWh nel semestre invernale e se si sfruttasse soltanto il 30 per cento di questo potenziale, il che equivarrebbe a un migliaio di turbine eoliche, nel nostro paese si potrebbero produrre 8,9 TWh di energia eolica all'anno, 5,7 dei quali in inverno. Da notare che una turbina eolica produce una quantità di elettricità sufficiente per fare ogni anno 937 volte il giro della terra con un’auto elettrica, e ciò per 20 anni filati. Giusto per avere una cifra di riferimento: la Svizzera consuma attualmente circa 61 TWh di elettricità all’anno.

Da ultimo almeno ancora una notizia positiva: l'anno scorso sono stati costruiti in Svizzera il 43% in più di impianti solari rispetto all'anno precedente, un nuovo record. Chi ne ha istallato uno può quindi sorridere, perché il suo nuovo impianto gli permetterà di evitare il rincaro dell'elettricità.