Anche l’India si lancia sul mercato dei bus elettrici
13.02.2019
Notizie positive
Articolo del 11 settembre 2020
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Nonostante il crollo del mercato dell’automobile, dovuto al lockdown causato dalla pandemia di COVID-19, stando all’ACEA, la European Automobile Manufacturers Association, nei primi 6 mesi di quest’anno sono state vendute in Europa quasi 400'000 auto elettriche ricaricabili, il 61,5% in più di quelle vendute nello stesso periodo dell’anno scorso
A titolo di paragone nell’intero anno 2019 sono state vendute in Europa circa 560'000 automobili elettriche ricaricabili. Da notare che nel 1° semestre di quest’anno sono state vendute in Europa (Unione Europea incluse Norvegia, Svizzera e Islanda) complessivamente 5,1 milioni di veicoli, ossia il 40% in meno dello stesso periodo dell’anno scorso. A crollare sono state tuttavia soltanto le vendite di automobili con motore a benzina e a diesel, mentre il mercato delle elettriche e delle ibride è letteralmente esploso. La loro parte di mercato è infatti più che raddoppiata, passando dal 3,6% al 7,8%.
Le vendite di quelle esclusivamente elettriche (BEV- Battery Electric Vehicle) sono state oltre 220’00, il 35,8% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre quelle ibride ricaricabili alla spina (PHEV- Plug-In Hybrid Electric Vehicle) oltre 178'000 (+114%). A queste si potrebbero aggiungere le quasi 515'000 ibride leggere (+15,7%), le cosiddette HEV (Hybrid Electric Vehicles), ossia automobili le cui batterie si ricaricano nelle fasi di frenata, ma che non dispongono di una presa di corrente in grado di collegarsi alle stazioni di carica, e che sono in grado di viaggiare in modalità elettrica solo per pochi chilometri.
In Svizzera le vendite nel 1° semestre di quest’anno di auto elettriche ricaricabili sono state oltre 10'000, raggiungendo una quota di mercato di poco inferiore al 10%, ossia quasi il doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.